STEVE HACKETT INIZIA IL TOUR AMERICANO DOPO AVER ANNUNCIATO UNO SPETTACOLO A SAN PAOLO
IL CHITARRISTA DEI GENESIS CELEBRA I 50 ANNI DI “THE LAMB LIES DOWN ON BROADWAY” E PORTA IN BRASILE “THE BEST OF GENESIS TOUR 2026”
João Carlos
06/10/2025
Il leggendario chitarrista Steve Hackett, una delle figure più influenti del rock progressivo, ha dato il via alla tappa nordamericana del suo tour mondiale "Genesis Greats, Lamb Highlights & Solo" questo fine settimana con lo spettacolo di apertura a Ithaca, New York. Il musicista, che ha fatto parte della formazione classica dei Genesis dal 1971 al 1977, continua a celebrare il mezzo secolo di attività del suo album *The Lamb Lies Down on Broadway *, considerato una pietra miliare concettuale e artistica nella storia del genere.
"Il primo spettacolo del mio tour Genesis Greats, Lamb Highlights & Solo a Ithaca è andato alla grande! Grazie, Ithaca! Stasera c'è Buffalo", ha scritto il musicista sui social media la sera dell'inaugurazione.
Con l'inizio di questo nuovo tour, Hackett ha anche confermato una nuova esibizione in Brasile. Il chitarrista tornerà a San Paolo il 22 marzo 2026 con "The Best of Genesis Tour 2026" all'Espaço Unimed, uno dei principali locali di musica dal vivo dell'America Latina. I biglietti sono ora disponibili tramite i canali ufficiali del locale e le piattaforme di biglietteria partner.
La storica reunion dei Genesis e la celebrazione di un classico
La conferma del nuovo tour arriva poco dopo un momento simbolico per i fan dei Genesis. A fine settembre, Steve Hackett, Peter Gabriel, Tony Banks e Mike Rutherford si sono riuniti a Londra per ascoltare il nuovo mix Dolby Atmos di The Lamb Lies Down on Broadway (1974) in una proiezione speciale nella Dolby Screening Room.
L'incontro, organizzato dall'etichetta discografica e dal team di ingegneri del suono responsabile del restauro, ha segnato la prima volta in decenni che i quattro membri originali del gruppo si sono riuniti pubblicamente. L'udienza precede l'uscita dell'edizione per il 50° anniversario dell'album, che include una versione rimasterizzata e filmati del dietro le quinte.
L'album, originariamente pubblicato come una doppia opera rock, fu l'ultimo registrato con Peter Gabriel alla voce ed è considerato l'apice della sperimentazione dei Genesis. Il virtuosismo di Hackett e la narrazione concettuale di Gabriel si intrecciarono in un'opera ambiziosa che combinava musica, teatro e poesia surrealista, un'influenza che ancora oggi risuona in artisti di diverse generazioni. Leggi il report completo QUI .
Il legame di Steve Hackett con il Brasile
Il legame di Steve Hackett con il pubblico brasiliano è profondo e di lunga data. Il musicista visita regolarmente il Paese dagli anni '90 e vanta una delle fan base più fedeli della sua carriera solista.
Nel 2023, si è esibito in una serie di concerti a Rio de Janeiro, Niterói e San Paolo, accompagnato dalla band argentina Genetics, in un tour dedicato alla riproposizione integrale dei classici dei Genesis. Gli spettacoli, tutti esauriti, sono stati elogiati da pubblico e critica, evidenziando la precisione tecnica del chitarrista e il suo impegno nel rivisitare il repertorio del gruppo.
In alcune interviste rilasciate alla stampa brasiliana, Hackett ha già dichiarato quanto si senta accolto favorevolmente dal pubblico locale.
Un artista in piena attività creativa

Crediti immagine: copertina dell'album The Circus and the Nightwhale (2024) del chitarrista Steve Hackett
Anche dopo oltre cinquant'anni di carriera, Steve Hackett rimane in piena forma artistica. Il musicista continua a pubblicare nuovi album, partecipare a festival ed esplorare diversi generi musicali.
Nel 2024 ha pubblicato The Circus and the Nightwhale (presentato sopra), con l'etichetta InsideOut Music: un lavoro concettuale che mescola rock sinfonico, folk ed elementi di musica orchestrale, riaffermando la sua capacità di unire tecnica ed emozione.
L'attuale tour unisce il repertorio dei Genesis a composizioni soliste, offrendo al pubblico uno sguardo sull'evoluzione del suo lavoro. Tra i momenti salienti figurano versioni ampliate di "Firth of Fifth", "Supper's Ready" ed estratti da "The Lamb Lies Down on Broadway ", eseguiti con vigore e raffinatezza.
Un'eredità che attraversa le generazioni
Steve Hackett è ampiamente riconosciuto come il chitarrista che ha contribuito a definire il sound del progressive rock britannico degli anni '70. Il suo uso pionieristico del tapping e degli effetti sustain ha influenzato musicisti da Brian May (Queen) a Eddie Van Halen.
Nel corso della sua carriera da solista, iniziata nel 1978, ha pubblicato più di 25 album in studio e ha costruito un repertorio che spazia dalla musica sinfonica a quella acustica. Il suo mix di virtuosismo, sperimentazione e lirismo ha consolidato la sua reputazione come uno degli strumentisti più stimati della sua generazione.
Una curiosità brasiliana
Poco ricordato dal grande pubblico, Hackett ha anche un legame diretto con la musica pop brasiliana. Nel 1983, ha partecipato all'album "Vôo de Coração" ( Il volo del cuore) del cantante britannico Ritchie, residente in Brasile dagli anni '70. Il chitarrista ha registrato la traccia che dà il titolo all'album su invito dell'artista.
La collaborazione, che ha unito la raffinatezza progressista di Hackett all'estetica pop brasiliana, è considerata una rarità nella discografia del musicista e un simbolo della sua versatilità.
Servizio — Steve Hackett a San Paolo
Data: 22 marzo 2026 (domenica)
Ubicazione: Unimed Space — Tagipuru Street, 795, Barra Funda, San Paolo
Apertura/Spettacolo: 18:00 / 19:30
Tour: Il meglio del Genesis Tour 2026
Biglietti: informazioni clicca QUI .
Ascolta la versione live di “The Lamb Lies Down on Broadway” (registrata a Londra nel 2024), estratta dall’album di Steve Hackett The Lamb Stands Up: Live at the Royal Albert Hall , uscito a luglio.

giornalista